Fonte: Informazione On Line
Autore: Raffaele Specchia
Atto finale al Rugby Sound Festival con Fabri Fibra che domenica sera ha chiuso la kermesse musicale legnanese. Presenze da record per l’edizione 2022, con oltre 55mila spettatori nei dieci giorni di musica all’Isola del Castello.
La serata è iniziata con la “vibrante” attesa del rapper marchigiano, con i fan che hanno scaldato la serata con cori da stadio. Finalmente Fibra è arrivato sul palco sulle note della Intro – primo pezzo del suo cd lavoro pubblicato nel 2022 “Caos” – con il quale ha omaggiato il grande Gino Paoli. In questa atmosfera a tratti romantica, l’estroso cantante ha salutato il pubblico in delirio ed è iniziata la festa.
Fabri Fibra ha creato un’interazione travolgente ed a tratti sembrava che il rapper fosse in mezzo alla gente che lo accompagnava in coro: l’artista si è messo a nudo, con le sue parole taglienti nel gioco delle rime mai banali e scontate. Per dare un tocco “caldo” alla serata, Fibra ha proposto un pezzo estivo ai fan che hanno accolto alla grande sua la proposta ed è partito il coro “La Pula bussò” in salsa reggae condita di rime sferzanti.
Nel corso della serata il rapper ha cantato la hit “Propaganda” che ha raggiunto su YouTube oltre 16 milioni di visualizzazioni, un brano
non scontato che incarna l’italiano medio nel suo rito lavorativo quasi fantozziano. Significativi i passaggi nei quali Fibra ha ricordato gli anni passati con il grido “Chi c’era” con dei pezzi che hanno segnato il suo percorso musicale in controtendenza, dissacrante e spesso polemico contro il sistema. Nel saluto finale il rapper ha ringraziato i fan per la bella serata “che lo avrebbe accompagnato nel ricordo per tutta l’estate”, e ha chiuso lo show con il singolo “Rap Futuristico”, che ha scatenato il pubblico poco propenso a volere andar via. Una serata che ha chiuso alla grande il Rugby Sound Festival da record, dopo due anni di stop forzato della kermesse.